graffe napoletane

6. Trascorso il tempo di lievitazione, riprendi l’impasto e trasferiscilo su una superficie leggermente infarinata. Stendi l’impasto con un matterello fino ad ottenere uno spessore di circa 1,5 cm.

7. Con un coppapasta o un bicchiere rovesciato, taglia l’impasto a forma di ciambella o di palline di circa 6-8 cm di diametro. Puoi anche fare delle graffe a forma di rettangolo o di mezzelune. Assicurati di praticare un foro al centro delle ciambelle.

8. Copri le graffe con un panno pulito e lasciale lievitare nuovamente per circa 30-45 minuti.

9. Mentre le graffe lievitano, riscalda l’olio di semi di girasole in una pentola o in una friggitrice fino a raggiungere la temperatura di circa 170-180°C.

10. Friggi le graffe poche per volta, girandole delicatamente, finché non diventano dorate su entrambi i lati. Ci vorranno circa 3-4 minuti per lato. Assicurati che l’olio non sia troppo caldo altrimenti le graffe potrebbero bruciarsi esternamente e rimanere crude all’interno.

11. Scola le graffe su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.

12. Una volta che le graffe sono fredde, puoi spolverizzarle con abbondante zucchero a velo.

Le graffe napoletane sono pronte per essere gustate. Sono deliziose da servire a colazione o merenda, accompagnate da un buon caffè o cappuccino. Assicurati di gustarle fresche per apprezzarne al meglio la morbidezza e il sapore. Buon appetito!

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